Come studio due volte più veloce con l'AI (Comet + NotebookLM)
Scopri come accelerare lo studio con Comet e NotebookLM: strategie, esempi, consigli e prompt che uso nel mio apprendimento.
Ogni sabato nella newsletter di IA per tutti trovi guide pratiche per usare l’intelligenza artificiale nel tuo lavoro e migliorare la produttività personale. Iscriviti gratis e ricevi subito oltre 300 prompt selezionati da copiare nelle tue AI preferite. Siamo già più di 7500!
In questa guida condivido una combinazione di strumenti che ha rivoluzionato il mio modo di studiare nuovi argomenti e gestire le notizie. Nelle ultime settimane non faccio che parlarne, così ho pensato: perché non scriverci una newsletter?
A fine newsletter nella sezione “Tutorial video” trovi due tutorial dedicati al nuovo ChatGPT-5 con prompt da provare subito
Quali AI utilizzo per studiare
La mia strategia combina il browser Comet di Perplexity e NotebookLM di Google. Se non li hai mai sentiti nominare o non li hai mai usati, ecco in breve cosa sono e come funzionano.
Comet è un software per navigare in rete come Google Chrome o Safari, che integra un agente di intelligenza artificiale. Puoi quindi contare su un ChatGPT che riassume pagine web e video YouTube, può fare la spesa per te con Amazon, gestire e scrivere post sui social e risponderti dialogando.
Se sei stato attento/a, ho usato il termine ‘fare’. Comet, infatti, non si limita a risponderti ma può interagire con tutte le pagine web che visiti. Inoltre, come un abile curatore, può condurre ricerche approfondite e selezionare le fonti web più utili.
NotebookLM è un’AI di Google che nasce per rendere più facile e interattivo il dialogo con le tue fonti. Puoi caricare PDF, note audio e video in questo strumento e interrogarlo con l’intelligenza artificiale. Avrai subito accesso a riassunti dettagliati, citazioni puntuali, mappe concettuali, podcast di apprendimento e da poco anche la funzionalità riassunto video.
Per usare Comet devi metterti in lista d’attesa, ricevere un invito da un altro utente o sottoscrivere l’abbonamento Max (200 dollari al mese). Nel caso di NotebookLM puoi usare la maggior parte delle funzionalità con un piano gratuito, ma per trasformarlo in chatbot ti servirà un piano Google AI Premium o Workspace.
Ma perché spendere dai 20 ai 40 dollari al mese? Nel paragrafo successivo ti condivido i motivi che mi hanno convinto.
Tranquillo/a poi condividerò anche un’alternativa gratuita del metodo.
Come ho usato Comet
In questo periodo sto approfondendo l’utilizzo di N8N, uno strumento per creare agenti con l’intelligenza artificiale, e di Lovable, una piattaforma che permette di creare app e siti web chattando. Ho deciso di dedicare un’ora al giorno allo studio dal lunedì al venerdì e due ore la domenica. Così ho coinvolto Comet e NotebookLM nel mio apprendimento. Per prima cosa ho inserito questo prompt nel browser Comet:
Obiettivo: Ricerca e selezione di contenuti formativi per sviluppare competenze pratiche su N8N (agenti AI) e Lovable (vibe coding) in 12 ore di studio distribuite su 2 settimane, finalizzate alla creazione di tutorial YouTube e servizi commerciali.
Ruolo: Sei un ricercatore specializzato nell'identificare contenuti formativi tecnici di alta qualità, con focus su apprendimento rapido e applicazione pratica immediata. Contesto: L'utente ha conoscenze base di N8N ma non strutturate, zero esperienza con Lovable. Deve imparare a costruire agenti AI per diversi settori e sviluppare SAAS integrati con Supabase, LLM e N8N. Obiettivo commerciale: tutorial YouTube e vendita servizi.
Linee guida:
Cerca contenuti pubblicati negli ultimi 6 mesi per garantire aggiornamento
Dai priorità a video pratici con progetti completi passo passo o corsi completi rispetto a teoria generale
Per N8N: focus su creazione agenti AI, integrazione con LLM, casi d'uso commerciali
Per Lovable: focus su integrazione Supabase, workflow rapidi, monetizzazione SAAS
Seleziona massimo 8 contenuti totali (4 per argomento) per rispettare i tempi di studio
Verifica che ogni contenuto mostri risultati concreti ottenibili
Controlla che gli autori abbiano credibilità tecnica verificabile e scegli autori di video in inglese
Escludi contenuti che si sovrappongono negli argomenti trattati
Formato:
Per ogni contenuto selezionato fornisci:
Titolo e link Durata/lunghezza stimata Argomenti specifici trattati
Perché è strategico per gli obiettivi commerciali
Ordine consigliato di fruizione Competenze pratiche che si acquisiscono
Vincoli: Se trovi meno di 4 contenuti di qualità per argomento, specifica i gap da colmare
Se hai dubbi sulla rilevanza di un contenuto per gli obiettivi commerciali, segnalalo Non includere contenuti troppo di base o troppo avanzati rispetto al livello attuale
Comet ha selezionato i materiali di studio più efficaci, evidenziando lacune importanti. In rete al momento non ci sono approfondimenti soddisfacenti sulla monetizzazione delle app create con Lovable. Su suggerimento dell’AI, ho perciò incluso nelle fonti di studio la documentazione Stripe e Lovable ed alcuni articoli web approfonditi.
Il vero punto di forza dell’intelligenza artificiale generativa è poterla considerare come un collega di studio, non come un semplice esecutore. Chiedendo a Comet se fosse necessario approfondire strumenti complementari, ho ricevuto il suggerimento di un corso completo su Supabase, un database facilmente integrabile con Lovable. Così, in poco tempo, mi sono reso conto di quante cose ancora mi sfuggissero (😅) e di quanto questo percorso sarebbe stato impegnativo, ma motivante. Sapere di poter contare su due assistenti affidabili e sempre disponibili mi ha dato fiducia. Avevo il mio super potere!
Alla fine ho usato questo prompt (istruzioni testuali per AI) per formattare le risposte:
Ti chiedo di fornirmi solo l'elenco dei link con rispettivi video nell'ordine consigliato. Usa questo formato: [titolo video] - [link esteso]
Come ho usato NotebookLM
Ho copiato tutti i link forniti da NotebookLM nelle fonti di un notebook (l’equivalente di una cartella) dedicato all’apprendimento. Se non l’hai mai fatto visita questa pagina, dopo aver effettuato l’accesso con un account Google (es. mariorossi@gmail.com) clicca su “Crea nuovo notebook”.
Ti apparirà la schermata in basso per scegliere il tipo di fonte da caricare (inclusi testo, pagine web e file da Google Drive). Io ho scelto YouTube copiando tutti i link forniti.
Adesso hai un docente privato che può supportarti. Io potrei chiedere a NotebookLM:
“In che modo Supabase e n8n facilitano la creazione e l'hosting di applicazioni full-stack?“
E ottenere una risposta molto dettagliata con citazioni alle fonti.
Tutto questo è già fantastico ma ho deciso di portarlo al livello successivo personalizzando le risposte di NotebookLM e trasformandolo in una chat interattiva alla ChatGPT. Per prima cosa ho cliccato su “configura notebook” e ho incollato il prompt in basso:
Sei il mio docente personale di N8N e Lovable. Analizza le fonti caricate per: 1) Creare esercizi pratici mirati alle mie lacune 2) Spiegare concetti complessi con esempi dalle fonti 3) Valutare le mie risposte con feedback costruttivo 4) Suggerire progetti progressivi basati sui materiali. Adatta difficoltà al mio livello, chiedi sempre se ho dubbi prima di procedere. Obiettivo: competenza pratica in 2 settimane. Linguaggio semplice, pratico, accessibile e conciso.
Quindi ho cliccato su condividi e ho deciso con chi condividere il mio chatbot (indicando indirizzi email specifici) scegliendo di mostrare solo le chat senza le fonti. Il mio assistente virtuale è finalmente pronto a entrare in azione.
Gli strumenti nel mio flusso di apprendimento
Uso spesso Comet per:
Navigare velocemente tra le sezioni di un video tutorial;
Spiegare gli errori e le funzionalità dei nuovi strumenti;
Visionare i miei progetti (esempio le automazioni con N8N) e fornirmi feedback puntuali.
Uso NotebookLM per:
semplificare concetti complessi;
creare esercizi per testare le mie competenze;
recuperare velocemente dalle fonti contenuti che non ho ancora assimilato;
creare mappe concettuali per visualizzare le relazioni tra gli argomenti da studiare.
Benefici, svantaggi e chi consiglio questo metodo
Ho recuperato molte ore nella selezione del materiale di studio: grazie all’analisi preliminare con l’intelligenza artificiale mi focalizzo solo sugli aspetti che mi servono.
Spesso perdiamo troppo tempo su fonti ripetitive o poco utili, mentre uno studio guidato ci permette di raggiungere i risultati in modo più efficace, concreto e rapido.
Detto ciò, non consiglierei questo metodo in ogni circostanza. Sto studiando strumenti specifici per utilizzi circoscritti, integrando lo studio con l’attività lavorativa. In questo scenario efficienza e velocità di esecuzione sono due presupposti quasi obbligati per raggiungere il risultato. Senza una selezione a monte impiegherei molto più tempo e questo finirebbe per scoraggiarmi.
Ci sono situazioni, però, nei quali questo metodo non può essere applicato: per esempio se sei obbligato a lavorare su fonti fornite da altri (come dei libri di testo) oppure se l’argomento da studiare richiede una padronanza a 360°. In questi casi, una scrematura di contenuti troppo ampia potrebbe farti perdere di vista alcuni aspetti chiave di quello che stai imparando.
Mi spiego meglio: uno dei miei obiettivi è usare Lovable per creare prototipi di app e siti web da testare con un piccolo pubblico. E, in caso di risposta positiva, fornire il progetto iniziale a uno o più sviluppatori esperti per creare il progetto definitivo. Userò Supabase come database ed N8N per gestire attività di backend (esempio raccolta di dati degli utenti).
In questo scenario avere lacune di programmazione non sarà un ostacolo così grave perché, grazie all’intelligenza artificiale, riuscirò ad arrivare al prototipo funzionante. Poi, però, per trasformare quel prototipo in prodotto finito mi affiderò a chi quelle competenze ce l’ha e che mi farà vedere difficoltà e opportunità che le mie conoscenze limitate non mi hanno fatto scorgere.
Il secondo vantaggio di questo metodo di studio è che apprendo concetti e un lessico che mi aiuteranno a parlare meglio con gli sviluppatori. Durante l’apprendimento, infatti, chiedo all’intelligenza artificiale di spiegarmi in modo accessibile tutto ciò che non comprendo e cerco di immergermi nel gergo di riferimento. Dalla mia esperienza, molti progetti falliscono per via della comunicazione: quante volte un’idea stupenda viene comunicata male e chi deve realizzarla è costretto ad arrangiarsi con quello che ha capito?
A prescindere dal tuo obiettivo di studio, ritengo che l’intelligenza artificiale possa essere una risorsa molto utile. Magari la userai solo per pochi compiti (riassunti, comparazione di fonti, ideazione di esercizi), ma l’AI non è solo uno strumento passivo. Si adatta al tuo livello di conoscenze e alle tue preferenze di apprendimento, non ti giudica ed è paziente se non capisci le cose a volo.
Nota: ho attribuito all’AI qualità umane come la pazienza e l’atteggiamento non giudicante per facilitare la comprensione dei vantaggi. Si tratta di strumenti probabilistici che non provano emozioni. (O, almeno per ora, le nascondono molto bene 😜)
Note sui rischi e come gestirli
Comet è uno strumento fantastico che però si porta dietro diverse incognite relative alla privacy. Per usarlo devi scaricare un’app sul tuo computer e dopo averla istallata puoi condividere tutti gli accessi di Google Chrome con l’agente.
Questo “avvio chiavi in mano” fa vivere il “momento wow” che gli acquirenti Apple conoscono bene: apri il nuovo smartphone, autorizzi la sincronizzazione e sei pronto a partire. Il tuo nuovo cellulare, in realtà, ti conosce benissimo come quello vecchio e non devi perdere uno o due ore per insegnargli tutto.
Avere oggetti e software smart, che acquisiscono conoscenze alla velocità della luce e sono accessibili ovunque grazie al cloud, ha però un prezzo. Lo paghiamo con i dati e le fiducia: decidiamo di affidare pezzetti dalla nostra identità ad aziende in cambio di comodità e servizi che migliorano (o dovrebbero) le nostre vite.
Nel caso degli agenti il rischio è maggiore: rispetto a un software, l’intelligenza artificiale è soggetta ad allucinazioni ed errori imprevedibili. Inoltre, i processi che svolge per fornire le risposte sono ancora in larga parte sconosciuti anche ai suoi creatori.
Magari hai sentito parlare del concetto di ‘proprietà emergenti’ nell’AI: si tratta di capacità che l’intelligenza artificiale sviluppa durante la crescita del modello, spesso in modo inatteso. Ad esempio, ChatGPT ha acquisito la straordinaria abilità di tradurre testi o generare poesie, competenze che non erano state programmate in modo specifico. Ancora oggi, studiosi e sviluppatori cercano di approfondire il funzionamento di questi meccanismi imprevedibili.
Il mio consiglio è quindi quello di sfruttare la condivisione del contesto (i nostri dati) in modo strategico e selettivo. A Comet fornisco tranquillamente l’accesso a siti di informazione con il mio account, ma non condivido i miei dati di pagamento. Inoltre gli concedo di mettere gli articoli nel carrello Amazon ma non di concludere la transazione.
Il limite in questo caso è rappresentato dal buonsenso e, soprattutto in contesti aziendali, dalle policy interne e dalla normativa di riferimento. Se il tema del trattamento dei dati ti sta a cuore, ti consiglio la newsletter “Gladiatori Digitali” di Giovanna Panucci.
Inoltre, se vuoi un approfondimento verticale sulla privacy, scrivilo nei commenti a questa newsletter o inseriscilo nel “pozzo dei desideri” (è un sondaggio anonimo con un unico campo da compilare):
Alternativa gratuita al metodo
Puoi iniziare a sperimentare gratis il metodo di studio proposto in questa guida usando i piani base di Perplexity e NotebookLM. Il motore di ricerca potenziato dall’intelligenza artificiale ti aiuterà a trovare le fonti che ti servono e NotebookLM sistemerà tutto in un articolo interattivo. Se vuoi sfruttare la Deep Research (ricerca approfondita con AI per consultare più fonti) puoi testare gratis quella di Gemini: l’AI di Google. Io, per la qualità dei risultati, tendo a preferire la Deep Research di Perplexity e ChatGPT, ma sono certo che in poco tempo anche Gemini raggiungerà quei livelli.
Il piano gratuito di NotebookLM non ti permette di personalizzare le risposte dell’intelligenza artificiale, ma puoi raggiungere un risultato simile lavorando sulla qualità dei prompt che fornisci. Insomma, la prima parola d’ordine è sperimentare.
La seconda? Condividere i tuoi esperimenti rispondendo a questa email o commentandola: vi leggo tutti e tutte :)
CONSIGLIO DI LETTURA 📚: Se usi ChatGPT, Perplexity o Claude leggi la guida completa per impostare i progetti in modo efficace e aumentare la tua produttività.
Con N8N e Perplexity ho creato un agente AI utilissimo! [Tutorial]
Analisi delle funzionalità di ChatGPT-5 e prospettive (con Antonio Guadagno)
Solo per abbonati Avamposto Pionieri e canale YouTube (Ranger e Cadetti) - Crea un agente AI per report avanzati con N8N e la Deep Research
Risorse gratuite della settimana
Per questa settimana è tutto,
ci risentiamo sabato prossimo.
Andrea
Ps. se usi già l’intelligenza artificiale nel tuo lavoro, ma non sei soddisfatto/a o se cerchi una guida pratica per implementarla, dai un’occhiata alle risorse in basso.
Come possiamo aiutarti
Newsletter - Ricevi subito 300+ prompt gratis
Ogni sabato ricevi un'email con tutte le news sull'AI, i video tutorial della settimana, guide pratiche extra, prompt e risorse per i tuoi progetti.
Avamposto dei Pionieri - Scuola di intelligenza artificiale
Entra nella nostra Academy dove trovi corsi sempre aggiornati, centinaia di risorse e prompt per il lavoro, tutte le news sull’AI, i video YouTube senza pubblicità, tutorial extra e una community di oltre 400 Pionieri con cui confrontarti.
Interessantissima mail, Andrea. Bellissimo percorso di ragionamento che condivido pienamente. Riesci a esporre i concetti sempre in maniera molto chiara che magari potrei avere in testa io, ma che non arriverei ad esporli bene. Io mi ritengo purtroppo molto "dispersivo". Parto per fare una cosa e poi mi "distraggo" e devio in altre cose che mi distolgono dal progetto principale. Mi trovo molto d'accordo quando scrivi "Dalla mia esperienza, molti progetti falliscono per via della comunicazione: quante volte un’idea stupenda viene comunicata male e chi deve realizzarla è costretto ad arrangiarsi con quello che ha capito?" Seguirò i tuoi consigli nell' integrazione d'uso di Perplexity gratuito (Comet è assolutamente troppo costoso) e NotebookLM sempre gratuito. Grazie
E la prima volta che leggo per intero uno degli articoli. Wow, wow, wow. 👏👏👏